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L'incontro della Williams con i commissari sportivi per la presunta violazione è stato rinviato a sabato

L'incontro della Williams con i commissari sportivi per la presunta violazione è stato rinviato a sabato

Oggi A 13:52
Ultimo aggiornamento A 16:27

    L'incontro della Williams con i commissari sportivi che supervisionano il Gran Premio di Cina è stato rinviato a sabato mattina alle 08:30 ora locale.

    La Williams Racing è attualmente sotto inchiesta per una presunta violazione degli articoli 3.2.2 e 3.15.16 del Regolamento Tecnico di Formula Uno dopo che non ha presentato il filmato della sua ala posteriore, una misura implementata dalla FIA nel tentativo di mantenere un controllo più severo sul controverso effetto mini-DRS, in cui i team sfruttano la flessibilità della loro ala posteriore sotto carico a piena velocità per ottenere un vantaggio sportivo.

    La squadra guidata da James Vowles non ha fornito il suddetto filmato entro i tempi previsti (entro l'ora successiva al completamento delle FP1), il che ha spinto la FIA a segnalare la questione all'organo di controllo, che a sua volta ha deciso di indagare sull'incidente.

    L'incontro della Williams con i Commissari Sportivi è stato rinviato a sabato mattina

    Nel documento 31 del Gran Premio di Cina, i commissari sportivi hanno dichiarato che: "Il rappresentante della squadra è tenuto a presentarsi ai Commissari Sportivi alle 08:30 di sabato 22 marzo 2025 in relazione all'incidente".

    "Presunte violazioni degli articoli 3.2.2 e 3.15.16 del Regolamento Tecnico di Formula 1 - mancata fornitura dei file video registrati dalle telecamere wireless rivolte in avanti e all'indietro nei tempi previsti", si legge nel documento dei commissari sportivi.

    Questo potrebbe avere un impatto sui risultati della volata di domani della Williams, in quanto potrebbero essere comminate potenziali sanzioni sportive ad Alexander Albon e Carlos Sainz, che partiranno per la breve gara mattutina rispettivamente in P9 e P13, nel caso in cui la scuderia di Grove fosse ritenuta colpevole di aver violato il Regolamento Tecnico della F1.